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16 Aprile, giornata mondiale della voce

La voce: strumento per eccellenza della comunicazione, cruciale nelle relazioni umane, espressione artistica e parte integrante di ogni cultura nel mondo. La Giornata Mondiale della Voce, nata in Brasile nel 1999) viene oggi celebrata annualmente il 16 Aprile con lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della voce e mettere in guardia contro eventuali patologie vocali. Riportiamo volentieri l’articolo del Dottor Alessandro Colli, medico responsabile Otorinolaringoiatria e patologia Cervico Facciale, pubblicato sul sito clinicacastelli.it.

Le corde vocali (tecnicamente chiamate pliche vocali) sono lembi tendinei che, con il passaggio dell’aria, vibrano generando la voce ed è grazie a loro che parliamo e produciamo suoni. Nel corso della vita possono, però, andare incontro a disturbi di varia natura.

Tra questi, uno dei più diffusi è la disfonia, cioè alterazione della voce, che riguarda in particolare chi usa molto la voce per lavoro, ma può anche essere favorita da stili di vita scorretti o altre patologie.

Ne parliamo con il dottor Alessandro Colli,  responsabile dell’Unità di Otorinolaringoiatria di Humanitas Castelli, in occasione della giornata mondiale della voce del 16 aprile 2022 che ha lo scopo di portare l’attenzione sul benessere della voce e sensibilizzare l’opinione pubblica sulle alterazioni anche lievi dell’organo vocale, che possono essere il segno precoce di patologie più complesse e gravi.

Sforzi, traumi e stili di vita scorretti, tra i principali nemici delle corde vocali

I disturbi della laringe, sede delle corde vocali, possono essere di varia natura: dalle più comuni laringiti alle ulcere da contatto, dalla disfonia spasmodica alla paralisi delle corde vocali, passando per tumori laringei benigni o maligni, polipi, noduli e granulomi delle corde vocali. Le persone più colpite sono chi usa la voce per lavoro, come insegnanti, cantanti, avvocati, attori, centralinisti, commercianti. Ma esistono anche dei fattori di rischio: stile di vita, fumo, abuso di alcol e reflusso gastroesofageo.

Quando la voce si altera: la disfonia

Una delle patologie più frequenti, in particolare, è la disfonia ossia l’alterazione della voce dal punto di vista qualitativo e quantitativo. Può inoltre essere idiopatica, quando si genera senza che vi sia una causa apparente.

La disfonia colpisce in particolare gli organi che sono connessi alla funzione fonatoria, che fa cioè riferimento all’emissione della voce e dei suoni: corde vocali, bocca, naso, faringe, laringe e trachea. Solitamente si manifesta con mancanza di voce, raucedine, bruciore faringeo, fatica nel parlare, fino ad arrivare in alcuni casi all’afonia, cioè la mancanza completa di voce.

Le regole d’oro della prevenzione

Evitare il fumo

Diminuire gli alcolici

Contenere l’aumento di peso

Idratarsi correttamente

Ricorrere a pause di silenzio quando si deve parlare a lungo e ad alta voce

Controllare l’umidificazione delle stanze in cui si vive e lavora

Ridurre lo stress.

S.O.S raucedine

In caso di raucedine (abbassamento della voce associato a infiammazione) o disfonia, è necessario ridurre l’uso della voce per consentire alle corde vocali di ritornare in forma. Se dopo qualche giorno la voce non torna normale, è bene rivolgersi a un medico otorinolaringoiatra per una cura farmacologica appropriata.

La perdita della voce infatti, se sottovalutata, può diventare laringite cronica ed evolvere in altre patologie. Oltre al riposo, è consigliabile prestare attenzione ai fattori ambientali, come il freddo o il fumo che possono peggiorare la situazione, bere molta acqua, evitare bevande ricche di caffeina e alcol e scegliere gli alimenti giusti.

Alcuni cibi, (come caffè, latte, prodotti caseari e spezie), anche se non provocano vere e proprie malattie alle corde vocali, possono tuttavia causare irritazione, secchezza o eccesso di muco, problemi che influiscono negativamente sulla voce e, in particolare, sulla qualità del suono o del canto.

Testo  tratto, non integralmente,  dall’articolo pubblicato sul numero di Marzo/Aprile 2022 di Bergamo Salute dal titolo “Corde vocali: ecco come mantenerle in salute”

Data di pubblicazione

16/04/2022